TRADUZIONE DEL DOC. NI-9912 Ufficio del Capo del Consiglio per i Crimini di Guerra ISTRUZIONI PER L'USO DELL'ACIDO PRUSSICO (ZYKLON) PER LA DISTRUZIONE DEI PIDOCCHI E SIMILI (DISINFESTAZIONE)
I Proprietà dell'acido prussico (acido cianidrico)
L'acido prussico è un gas generato per evaporazione.
Punto di ebollizione: 25 gradi centigradi.
Punto di congelamento: -- 15 gradi centigradi.
Gravità specifica: 0,69.
Densità di vapore: 0,97 (aria: 1,0).
Il liquido evapora facilmente.
Liquido: trasparente, incolore.
Odore: peculiare, repulsivamente dolce.
Poteri di penetrazione: straordinariamente grandi.
Lacido prussico è solubile in acqua.Pericolo di esplosione:
75 gr. acido prussico 1 m3 di aria (applicazione normale 8-10 gr. per m3, pertanto non esplode). L'acido prussico non può essere posto a contatto diretto con la fiamma. con filamenti incandescenti, etc.. perché arde lentamente e perde tutta la sua efficacia (si formano acido carbonico, acqua e nitrogeno (azoto n.d.t.).
Effetti tossici negli animali a sangue caldo:
Dato che l'acido prussico praticamente non dà effetti irritanti che ne possono svelare la presenza. risulta altamente t",ssico e molto pericoloso. I 'acido prussico è uno dei veleni più potenti. 1 mp. per kg. di peso corporeo è sufficiente per uccidere un essere umano. Le donne e i bambini sono, generalmente più vulnerabili degli uomini. Quantità minime di acido prussico non attaccano il corpo umano. anche se sono inalate in continuazione. Gli uccelli ed i pesci sono particolarmente sensibili alla sua azione.
Effetti tossici negli insetti:
Gli effetti dell'acido prussico sugli insetti non dipendono dalla temperatura ambientale nella stessa misura degli altri gas, e cioè si mostra efficace anche a basse temperature (fino a 5 gradi centigradi). Le uova di molti insetti, specialmente di cimici e pidocchi, sono più vulnerabili degli insetti adulti.
Effetti tossici nelle piante:
Il grado di tossicità dipende dal tipo di vegetazione delle piante. Le piante con foglie grosse sono meno sensibili di quelle con foglie sottili. Le muffe non vengono distrutte dall'acido prussico. Esso non elimina i batteri.
II. Metodo d'uso
Lo Zyklon è il risultato dell'assorbimento da parte di un portatore inerte, di una miscela di acido prussico e di un irritante. Dischetti di fibra di legno, una massa granulare marrone-rossiccia (Diagriess-Diagravel) o cubetti azzurri (Erco) sono usati come portatori.
Oltre che servire allo scopo anzidetto, la sostanza irritante offre il vantaggio di stimolare la respirazione degli insetti.
L'acido prussico e l'irritante sono generati mediante la semplice evaporazione. Lo Zyklon permane per tre mesi. Usare prima di tutti gli altri i fusti danneggiati. Il contenuto di un recipiente dev'essere usato totalmente, in una sola volta. L'acido prussico liquido danneggia superfici lucide, verniciate, dipinte, etc., mentre allo stato gassoso è per esse innocuo. La tossicità dell'acido prussico rimane inalterata con l'aggiunta dell'irritante mentre, allo stesso tempo, la sua pericolosità è considerevolmente ridotta per non potersi diffondere inawertitamente.
Lo Zyklon può essere reso inoffensivo mediante la sua combustione.
III Possibile avvelenamento
1. Avvelenamento lieve:
Vertigini, dolore di testa, vomito, sensazione generale di malessere, etc. Tutti questi sintomi si manifestano se la persona colpita esce immediatamente all'aria aperta. L'alcol riduce la resistenza alla gasazione con acido prussico. Non bere alcolici prima della fumigazione.
Prescrizione: 1 tavoletta di Cardiazol o di Veriazol per prevenire perturbazioni cardiache; se fosse necessario, ripetere dopo 2 o 3 ore.
2. Avvelenamento grave:
La persona colpita avrà un collasso, improwisamente, e sverrà. Primo soccorso: aria fresca, togliere la mascllera antigas, allentare gli indomenti, praticare la respirazione artificiale. Iniettare Lobelin, p.v. intramuscolare, 0,01gr. Non praticare iniezioni di canfora.
3. Avvelenamento attraverso la pelle:
Sintomi come nel caso 1. Trattare allo stesso modo.
4. Avvelenamento gastrico:
Trattare con Lobelin intramuscolare, 0,01 gr., solfato ferroso, magnesia bisurata.
IV. Protezione contro il gas
Quando si effettuano fumigazioni con Zyklon, usare soltanto filtri speciali, come l'inserto J (azzurro-marrone) del filtro della Auergesellschaft, di Berlino, o della Draegerwerke, di Lubecca. Nel caso che il gas si infiltrasse entro la maschera, abbandonare immediatamente l'edificio e cambiare i filtri dopo aver anche verificato la maschera ed il suo cinturino per vedere se stanno ben stretti. L'inserto del filtro si esaurisce se il gas penetra attraverso la maschera: Se si usa il fltro J, dapprima ci si muove all'aria aperta per circa due minuti affinché una certa quantità di umidità della respirazione si possa formare nell'inserto del filtro. In nessuna circostanza i filtri possono essere sostituiti all'interno di locali pieni di gas.
V. Personale addetto alla disinfestazione
Una squadra di disinfestazione, composta da almeno due membri, è impiegata per ciascun programma di disinfestazione. Il capo del gruppo di fumigazione è responsabile dell'operazione. I suoi compiti sono: ispezione, aerazione, riconsegna e sicurezza. Il capo delI'operazione di fumigazione deve indicare un suo sostituto nel caso che egli si debba assentare. Gli ordini del capo dell'operazione di fumigazione devono essere eseguiti senza indugio.
Le persone non addestrate, o le persone che lo sono ma che ancora non hanno ottenuto un certificato di abilitazione, non possono essere chiamate a lavorare in operazioni di gasazione, né possono essere condotte in locali pieni di gas. Il capo dell'operazione di fumigazione deve anche sapere dove rintracciare il suo personale. Tutte le persone addette a queste operazioni devono, in ogni occasione, dimostrare che hanno un'autorizzazione ufficiale all'uso dell'acido prussico per fini di sterminio.
VI. Equipaggiamento
Ogni membro deve tenere con sé, per tutto il tempo dell'operazione:
1. La propria maschera antigas.
2. Almeno due inserti speciali di filtro contro l'acido prussico.
3. L'opuscolo Primi Soccorsi per l'Avvelenamento da Acido Prussico.
4. Ordinanza di lavoro.
5. Certificato di autorizzazione.
Ogni squadra di disinfestazione deve avere, in ogni momento:
1. Almeno tre inserti speciali di filtro, come supplemento.
2. Un rivelatore di gas.
3. Una siringa per iniettare il Lobelin.
4. Fiale di Lobelin, 0,01 gr.
5. Tavolette di Cardiazol e Veriazol.
6. Una leva od un punteruolo per aprire i recipienti di Zyklon.
7.Cartelli di avvertimento, come prescritto dai regolamenti.
8. Materiale per sigillare.
9. Fogli di carta che servano per otturare fessure.
10. Torcia elettrica.
Tutto l'equipaggiamento dev'essere in ogni momento mantenuto pulito ed ordinato. I guasti all'equipaggiamento devono essere riparati immediatamente.
VII. Pianificazione delle fumigazioni1. Può essere realizzata la fumigazione?
a) Tipo di edificio e sue condizioni.
b) Condizione del tetto.
c) Condizione delle finestre.
d) Presenza di condutture di riscaldamento, condutture di ventilazione, fessure nelle pareti, etc.
2. Determinare il tipo di parassita da sterminare
3. Calcolare lo spazio (non affidarsi a piante degli edifici, effettuare personalmente le misurazioni. Prendere le misure soltanto all'esterno, includendo le pareti).
4. Preparare il personale (portar via gli animali domestici, le piante in vaso, alimenti e bevande, pellicole non sviluppate e filtri per maschere antigas).
5. Localizzare le aperture che saranno più difficili da sigillare (condotti di ventilazione, canali di scolo, aperture grandi che non siano state tappate, tetti).
6. Stabilire le misure di sicurezza necessarie (guardia, squadra designata alla sigillazione).
7. Fissare la data per la fumigazione e l'ora di sgombero dell'edificio.
8. Se fosse necessario, provveder con largo anticipo a misure di sicurezza per il vicinato.
9. Notificare l'operazione alle autorità.
VIII. Preparativi per la fumigazione
1. Sigillazione.
2. Aprire tutte le porte, armadi, cassetti, etc.
3. Portar via la roba da letto.
4. Gettar via tutti i liquidi (resti di caffè, acqua per lavare, etc.).
5. Portar via tutti gli indumenti.
6. Trasferire tutte le piante invasate e gli animali domestici (acquari, etc.).
7. Rimuovere tutta la carta per fotografie ed i rollini fotografici non
sviluppati.
8. Asportare la scagliola per ingessature, tutti i materiali medici, siano già aperti o tenuti in sacchi di carta (specialmente il carbone vegetale).
9. Portar via tutti i filtri delle maschere antigas.
10. Provvedere per la verifica dei risultati.
11. Evacuare il personale.
12. Appropriarsi delle chiavi (tutte le chiavi delle porte).
IX. La forza del gas ed il tempo richiesto perfar effetto dipendono da:-- il tipo di parassita;
-- la temperatura ambientale;
-- la quantità di mobili presenti nel locale;
-- I'impermeabilità dell'edificio.Per temperature interne di più di 5 gradi centigradi, solitamente vengono usati 8 gr. di acido prussico per cbm.
Tempo necessario per fare effetto: 16 ore, a meno che esistano circostanze speciali, come un edificio di tipo ermeticamente chiuso, il che richiede meno tempo. Se il tempo meteorologico fosse caldo, sarebbe possibile ridurre questo periodo fino ad un minimo di 6 ore. Invece, esso dovrebbe essere aumentato ad almeno 32 ore se la temperatura stesse al di sotto dei 5 gradi centigradi.
La quantità di gas ed il tempo sopra indicati, devono essere aumentati nel caso di infestazione di cimici, pidocchi, pulci, etc., con uova, larve e crisalidi.
Per le tarme degli indumenti: temperatura al di sopra dei 10 gradi centigradi, 16 gr. per cbm e 24 ore per fare effetto.
Per le tignole della farina, lo stesso trattamento di quello per le cimici.
X. Fumigazione di un edificio
1. Verificare se tutti hanno abbandonato l'edificio.
2. Aprire le casse di Zyklon. Suddividere nelle quantità appropriate per ciascun piano dell'edificio.
3. Distribuire i recipienti. Un uomo entrerà nell'edificio e, ricevuti i recipienti portati direttamente dal gruppo di lavoro, li ripartirà. (Collocarli accanto ai mucchi di carta per inzeppare).
4. Congedare il gruppo di lavoro.
5. Dislocare le guardie. Il capo operazione della fumigazione dà le istruzioni alle guardie.
6. Accertarsi che la sigillatura e la pulizia siano state eseguite.
7. Applicarsi le maschere.
8. Aprire i recipienti e spargerne il contenuto. Il contenuto sarà steso in uno strato sottile, in modo che lo Zyklon possa evaporare con rapidità e che la densità di gas necessaria possa esser ottenuta il più rapidamente possibile. Questo procedimento deve cominciare nel piano più alto, però il sotterraneo dev'essere trattato prima del piano terreno, nel caso che non abbia un'altra uscita. I locali che sono stati trattati non devono più -- nei limiti del possibile -- ricevere l'ingresso di chiunque. L'operazione dev'essere effettuata lentamente e con calma. Può essere interrotta soltanto per una situazione d'emergenza.
9. La porta d'uscita deve essere sigillata (non dimenticare la serratura); consegnare la chiave al capo operazione della fumigazione.
10. Sulla porta apporre il cartello "Pericolo-Gas velenoso. Pericolo di morte. Non entrare". Tale avviso dev'essere scritto in varie lingue, se necessario, ed in ogni caso dev'essere contrassegnato da un teschio, chiaramente visibile.
11. Le maschere antigas, gli apparecchi di rianimazione ed i rivelatori di gas devono essere immediatamente disponibili durante tutto il tempo dell'operazione. Tutti i membri della squadra di fumigazione devono sapere dove sono ubicati questi oggetti.
12. Almeno un membro della squadra di fumigazione deve sempre permanere vicino all'edificio che viene fumigato. Gli uomini di guardia devono essere a conoscenza della sua posizione.
XI. Aerazione
L'aerazione è in stretta relazione con la situazione di maggior pericolo per coloro che vi partecipano e per altri. Conseguentemente dev'essere effettuata in modo particolarmente attento e con la maschera antigas sempre applicata. L'aerazione sarà attuata conformemente alle seguenti norme: l'aria pura entrerà in continuazione, penetrando nel più breve tempo possibile, ed il gas uscirà da quel lato dove non possa causare pericolo per la gente che non sta partecipando all'operazione. Se l'aerazione risultasse difficoltosa, un uomo addestrato permarrà di fronte all'edificio controllando in qual modo il gas fuoriesce.
1. Prendere la precauzione di controllare che estranei non permangano in prossimità dell'edificio.
2. Dislocare le guardie in quelle strade che non siano invase dal gas quando fuoriesce, ma dalle quali si possano vigilare gli ingressi delI'edificio.
3. Applicarsi le maschere antigas.
4. Entrare nell'edificio. Chiudere la porta ma non a chiave.
5. In primo luogo, aprire le finestre del lato dell'edificio che non stia controvento. Aerare piano per piano. Cominciare dal primo piano e dopo aver aerato ciascun piano, ci si conceda almeno 10 minuti di riposo.
6. Le porte d'ingresso che conducono al corridoio che mette in comunicazione le porte interne con le finestre, devono restare aperte in ogni appartamento. Se ci fossero difficoltà ad aprire una qualsiasi finestra, bisognerà aprirla solamente dopo che la maggior parte del gas sia uscita.
7. Paratie mobili e altri metodi usati per sigillare le abitazioni, che non possano esser sostituiti rapidamente, potranno venire rimessi soltanto dopo che la maggior parte del gas sia fuoriuscita.
8. Preoccuparsi di revisionare il sistema di riscaldamento e le tubature dell'acqua affinché non si congelino se c'è brina o pericolo che sopravvenga.
9. I locali che contengono roba di valore, come negozi di vestiario,
etc., possono essere richiusi non appena le finestre siano state aperte.
10. Le finestre e le porte che sono state aperte devono essere bloccate in modo che non possano richiudersi da sé.
11. Le coperture dei camini possono essere tolte dopo la liberazione provvisoria dell'edificio.
12. L'aerazione deve durare almeno 20 ore.
13. Gli uomini della sorveglianza devono rimanere vicino all'edificio durante tutto questo tempo.
XII. Liberazione provvisoria
Un locale fumigato paò essere prowisoriamente liberato quando la striscia di carta rivelatrice di gas presenta un tono di azzurro più chiaro di quello del campione centrale della gamma, dopo che le porte e le finestre siano state riaperte. Soltanto attività riferite alI'aerazione ed alla pulizia possono essere effettuate nei locali che siano stati provvisoriamente liberati. Per nessun motivo qualcuno può riposare o dormire in questi locali. Le porte e le finestre devono essere lasciate aperte durante tutto il tempo.
XIII. Pulizia dopo la liberazione provvisoria
1. Ritirare i residui del materiale Zyklon dai locali fumigati. Essi, in linea generale, devono essere rimandati alla fabbrica, allo stesso modo dei recipienti e delle casse che li contenevano. Prima di restituire le casse con il materiale dei locali fumigati, l'iscrizione "veleno" dev'essere tolta dalle stesse. Resti umidi, bagnati o sudici, cosi come i recipienti danneggiati, non possono essere riconsegnati per nessuna ragione. Devono esser gettati in un cumulo di materiale ossidato o di scorie, ma mai possono essere vuotati in discariche di rifiuti.
2. Materassi, stuoie e pagliericci, arredi di tappezzeria e altre cose similari, devono essere scrollati o sbattuti almeno per un'ora all'aria aperta (se è tempo piovoso, per due ore in una sala), sotto la supervisione del capo operazio ne di fumigazione (o del suo aiutante).
3. Se è possibile, il ripieno dei pagliericci dev'essere sostituito. Il vecchio ripieno, nel frattempo, non paò essere bruciato, bensi può essere riutilizzato dopo essere stato aerato per un periodo più lungo.
4. Se i camini sono stati chiusi dalla loro parte superiore, tali coperture devono esser rimosse accuratamente, poiché, altrimenti, c'è il pericolo che i fumi prodotti dalle stufe e dai fornelli non salgano a sufficienza, il che può provocare avvelenamento da monossido di carbonio.
5. Dopo che la liberazione definitiva è stata effettuata, due esemplari di un rapporto sulla fumigazione devono essere compilati nella maniera prescritta.
In special modo, devono essere indicati i seguenti punti:
a) Volume dei locali fumigati.
b) Quantità di Zyklon usata.
c) Nome del capo operazione della fumigazione.
d) Nomi del restante personale.
e) Tempo richiesto perché il gas abbia fatto effetto.
f) Tempo entro il quale i locali disinfestati sono stati liberati.
XIV. Liberazione definitiva
1. Per nessun motivo prima di 21 ore dall'inizio dell'aerazione.
2. Tutti gli oggetti rimossi devono essere riportati nei locali.
3. Le porte e le finestre devono essere chiuse per un'ora.
4. Nei locali provvisti di impianto di riscaldamento, dev'essere prodotta una temperatura di almeno 15 gradi centigradi.
5. Rivelazione di gas. La striscia di carta non può mostrare un tono di azzurro più scuro di quello del campione più chiaro della gamma di paragone; lo stesso deve occorrere nelle striscie di controllo poste tra imbottite e materassi che fossero stati collocati gli uni so pra gli altri, oppure nelle strisce di controllo messe in locali di non facile accesso 0 nei quali sia difficile 1'areazione. Nel caso che ciò avvenga, I'aerazione dev'essere proseguita e la verifica dell'assenza del gas va ripetuta dopo alcune ore. La verifica dell'assenza del gas dev'essere effettuata, per quanto possibile, in ogni locale di edifici che torneranno ad essere usati come alloggi. Per nessuna ragione qualcuno potrà dormire la notte successiva alla conclusione dell'operazione, in locali che siano stati fumigati. Le finestre devono restare sempre aperte durante la prima notte in cui l'abitazione sia nuovamente usata. Il capo dell'operazione di fumigazione od il suo aiutante non possono lasciare l'edificio fino a quando l'ultimo locale non sia stato finalmente liberato.
Emesso dall'Istituto di Sanità del Protettorato di Boemia e Moravia, in Praga.
CERTIFICATO DI TRADUZIONE Io, Dorothea L. Galewski, ETO N. 34079, certifico che sono assolutamente esperta delle lingue inglese e tedesca, e che la traduzione presente del Documento NI-9912 è fedele e corretta.
DOROTHEA L. GALEWSKI
ETO 34079
APPENDICE III dello Rapporto Leuchter, Edizioni all'insegna del Vetro, gennaio 1993;Testo originale in tedescho. Vedi la. traduzione francese dal professore Faurisson.